La vertigine vestibolare e quella da ansia differiscono nei loro meccanismi sottostanti. La prima è spesso legata a uno stato emotivo, mentre la vertigine vestibolare è associata a disfunzioni nell’orecchio interno. Scopriamo e riconosciamo queste differenze per adottare interventi mirati al miglioramento della qualità di vita.
Le vertigini legate all’ansia coinvolgono il sistema nervoso autonomo, responsabile delle risposte automatiche del corpo. Quando si sperimenta ansia, il sistema nervoso attiva la “risposta di lotta o fuga”. Ciò comporta un aumento della frequenza cardiaca, della pressione sanguigna e della respirazione.
Questi cambiamenti possono influenzare il flusso sanguigno al cervello e la percezione sensoriale, generando sensazioni di instabilità o di movimento. L’ansia può anche portare a iperventilazione, modificando i livelli di ossigeno e anidride carbonica nel corpo, influenzando ulteriormente la sensazione di equilibrio.
In molte situazioni, le vertigini da ansia sono il risultato di questa complessa interazione tra risposta fisica allo stress e percezione sensoriale amplificata, senza che vi siano problemi strutturali evidenti nel sistema vestibolare.
Le vertigini vestibolari sono spesso associate a problemi nel sistema vestibolare dell’orecchio interno.
Questi disturbi possono causare sensazioni intense di rotazione o movimento, e spesso sono accompagnati da nausea e problemi di equilibrio.
A differenza delle vertigini da ansia, le vertigini vestibolari hanno una causa fisica specifica, come la labirintite o disturbi dell’orecchio interno. Possono essere scatenate da movimenti della testa, cambiamenti di posizione o altre condizioni che influiscono sul sistema vestibolare. La caratteristica principale è la sensazione di movimento quando, in realtà, non ci sono cambiamenti nella posizione del corpo.
La Riabilitazione Vestibolare è una tecnica che ha lo scopo di curare l'alterazione dell'equilibrio causata da patologie del sistema vestibolare, al fine di ripristinarne le funzioni attraverso lo svolgimento di una serie di esercizi studiati ed elaborati a seconda delle specifiche esigenze del paziente.
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