LINFEDEMA:
QUALI SONO I FATTORI DI RISCHIO?

dott.ssa Lucia Pepe

Il linfedema è una condizione in cui si verifica un accumulo di linfa nei tessuti, causando gonfiore.
Fattori di rischio del Linfedema

Principali cause del linfedema

Il rischio di sviluppare il linfedema può aumentare a causa di diversi fattori, tra cui:

Chemioterapia e Linfedema

CHIEMIOTERAPIA

La chemioterapia può contribuire al rischio di linfedema, in quanto può causare danni ai vasi linfatici o aumentare la suscettibilità alle infezioni.

Sedentarietà e Linfedema

SEDENTARIETÀ

La mancanza di attività fisica può essere un fattore di rischio, poiché l’esercizio aiuta a mantenere il flusso linfatico e può contribuire a prevenire il linfedema
Asportazione dei linfonodi e Linfedema

RIMOZIONE DEI LINFONODI

La chirurgia per rimuovere i linfonodi, come  un intervento di mastectomia, può interrompere il normale flusso di linfa.
Radioterapia ascellare e Linfedema

RADIOTERAPIA

L’esposizione ai raggi ionizzanti durante la radioterapia può danneggiare i vasi linfatici e aumentare il rischio di linfedema, soprattutto se effettuata nella zona ascellare.

Infezioni post-intervento e Linfedema

SIEROMI O INFEZIONI POST-INTERVENTO

La formazione di sieromi, può contribuire al rischio di linfedema, specialmente se non trattata adeguatamente.
Ugualmente, le infezioni persistenti o ricorrenti nel sistema linfatico possono danneggiare il sistema stesso.

Obesità e Linfedema

OBESITÀ

Il peso eccessivo può aumentare il carico sui vasi linfatici e contribuire al linfedema.
Genetica e Linfedema

FATTORI GENETICI

In alcuni casi, il rischio di linfedema può essere influenzato dalla predisposizione genetica, cioè da fattori ereditari.
Mastectomia e Linfedema

MASTECTOMIA

La rimozione completa o parziale del seno, come avviene nella mastectomia, può influenzare il flusso linfatico e aumentare il rischio a differenza della quadrantectomia.
Per curare il linfedema secondario, è fondamentale una visita medica tempestiva per elaborare una diagnosi precisa e per distinguere il linfedema da un lipedema e o da una patologia vascolare. È necessaria un’anamnesi della persona, attraverso la sua storia clinica e le patologie correlate, e un esame fisico, con l’ausilio di esami strumentali, che consentano di stilare un percorso di cura personalizzato.Il linfedema è una patologia cronica, è vero, ma è possibile ottenere un notevole miglioramento della qualità della vita, attraverso un approccio multidisciplinare, un monitoraggio costante e una valutazione dell’efficacia dei risultati.L’errore più diffuso è quello di cercare soluzioni su Google e confrontarsi con personale non specializzato e senza un’adeguata esperienza. Perché ogni linfedema è diverso dall’altro, ogni percorso è assolutamente unico e individuale.

COME TRATTARE IL LINFEDEMA

Trattamento di Linfodrenaggio Manuale Metodo Vodder Salerno

Linfodrenaggio manuale

Il Drenaggio Linfatico eseguito secondo il Metodo Vodder è una tecnica di massaggio esclusivamente manuale, caratterizzata da movimenti leggeri e precisi che hanno lo scopo di mettere in movimento la linfa, al fine di neutralizzare quelle sostanze del metabolismo cellulare dannose per il corpo.

BLOG DELLA DOTT.SSA LUCIA PEPE

Consigli e notizie di fisioterapia.
Oltre ai trattamenti riabilitativi a Salerno, per me la prima forma di cura è la conoscenza, dei problemi e delle soluzioni. Ecco, dunque, una serie di articoli per aggiornarti sulle tematiche fisioterapiche più importanti e le notizie riguardanti le mie attività.